martedì 4 maggio 2010

IO


Il Sognatore non è più tra noi, è morto.
Quel povero fesso ha finalmente smesso di sognare e ha capito quanto è dura la realtà. I suoi sogni hanno dovuto fare i conti con questo mondo spietato, un mondo che non lascia spazio ai sogni, che ti prende a cazzotti nello stomaco finché non ti stende e ti straccia il petto per portarti via la cosa più importante della tua vita: il tuo CUORE, la parte più importante di te!
Purtroppo i buoni come lui alla fine finiscono sempre per prenderlo in culo e soffrire come dei bastardi! Ma è giunto il momento di stringere i denti, abbandonare le speranze e capire che è la vita a decidere quello che ci spetta, è inutile fare programmi perché noi non decidiamo un cazzo di niente. Siamo solo le pedine di un gioco e qualche stronzo si diverte a muoverle a suo piacimento, fottendosene del dolore e delle lacrime della gente.
Che bisogna fare allora? Io ho deciso di stare al gioco, di giocare questa partita a scacchi con lo stronzo e provare a fargli scacco matto, cercare di fotterlo con qualsiasi mezzo, buono o cattivo che sia non ha importanza. Come diceva qualcuno, il fine giustifica i mezzi. La legge, la propria legge, è ora di rispettarla e farla rispettare! È l'ora di capirsi, di conoscersi, di SENTIRSI parte di 'sto cazzo di universo.
Da oggi esiste solo Gaetano, e vaffanculo al Sognatore!

Rock & Roll!